> urbex walkscapes meet serendippo [9 maggio 2024]
In un momento in cui le pratiche nello spazio pubblico sono sempre più assoggettate e strumentalizzate dalle politiche urbane che “consumano” pratiche culturali come si trattasse di beni di consumo, noi di Serendippo sosteniamo, supportiamo e diffondiamo il progetto <Solidarity Urbex> che quest'anno si declina in URBEX WALKSCAPES.
Solidarity Urbex è un progetto dell’associazione Y.S.T. (Youth-Solidarity Travellers) che dal 2022 ha avviato un percorso di mappatura partecipata di quelli che sono gli spazi abbandonati nella città di Bologna e di quelli che un tempo furono i centri di aggregazione giovanile che non esistono più.
Serendippo, che si nutre di spazio pubblico e ne vive le dinamiche più vere, ospiterà giovedì 9 maggio dalle ore 19 in vicolo de' facchini al 5CLab una mostra fotografica che riunisce gli scatti di sea.turbe.x e quelli delle ultime esplorazioni urbane di Solidarity Urbex.
> animali guida_workshop di pittura su legno [4 maggio 2024]
Molte religioni, mitologie, filosofie credono nell'esistenza di energie, entità, esseri spirituali che ci supportano e ci aiutano nel nostro percorso di vita. Tra questi vi è l'animale guida che accompagna e, appunto, guida l'essere umano per un periodo più o meno lungo della sua vita perché incarna le caratteristiche di cui l'individuo ha bisogno, in quel determinato momento, per poter sviluppare delle particolari qualità o per migliorarsi o ancora per superare un momento della vita. Gli animali guida sono quindi dei simboli e i simboli hanno la capacità di agire sul nostro subconscio perché tutto nell'Universo è vibrazione e vibra a diverse frequenze. I simboli ci permettono di sintonizzarci su una specifica frequenza, determinando un cambiamento nel nostro subconscio, anche senza che ce ne rendiamo conto. Durante il workshop i partecipanti verranno guidati passo passo da Elisa Stabiner nella creazione di un piccolo dipinto su legno; potranno scegliere tra diversi animali in base al significato che sarà loro più vicino. Dipingerlo e tenere con se l'immagine dell'animale guida agirà sull'inconscio permettendo ad ognuno di accedere al proprio potenziale nascosto. [https://www.elisastabiner.com/]
> figures of absence+sgorbie [30 aprile 2024]
“Lightning strikes the oblong of dreams out of the darkness.” Dore O.
Ispirato alla poetica visiva di Dore O, l’ azione sonora di Figures of Absence e’ radicata nelle trame sotterranee dell'inconscio, alla ricerca di un senso di percezione amplificata, tra ipnosi e chiarezza. Ancorato nell'anticamera del linguaggio e in uno stato di sospensione del tempo il cinema di Dore O. fornisce il pretesto per un’ indagine sonora emotiva che, senza alludere a una rappresentazione o ad una situazione specifica, evoca il gioco della memoria e dell'introspezione in un continuo ramificarsi e intrecciarsi di situazioni e sentimenti immaginari. Un work in progress che nasce dall’ incontro tra gli artisti sonori Barbara De Dominicis, Cristian Maddalena ed Elio Martusciello, in un dialogo aperto e cangiante tra immagine e suono, luce ed ombra, movimento e stasi. Sulle orme dell’orizzonte cinematografico di Dore O. fatto di pellicole tremolanti, di sparizioni e apparizioni improvvise, che l'hanno portata a creare un'opera singolare di film d'avanguardia, prende corpo Figures of Absence; una partitura ideale indotta da un monologo interiore immaginario in cui l’ originalita’ e la varietà delle intuizioni della regista, in bilico tra pittura e fotografia, dissolve i confini tra spazio pubblico e spazio privato, liberando la materia sonora in tutta la sua impermanenza ma anche trasformabilità, riportandola ad un regno percettivo alternativo attraversato da vulnerabilità, nostalgia, sensualità, angoscia e desiderio.
Durante la serata verrà proiettato in anteprima un teaser di "Sgorbie. Archivio poetico di Orlando Martello". Film sperimentale in pellicola 16mm diretto e realizzato da Matthieu Thouvard, primo artista in residenza in <5C Lab> tutto all'interno del 5CLab e in collaborazione con Archivio Home Movies e SHADO Officina fotografica. Thouvard, esperto nello studio, nella costruzione e nel restauro del patrimonio industriale, meccanico e ferroviario d’epoca, si sta concentrando sull’elaborazione di un archivio fotografico poetico degli utensili di Martello (alcuni dei quali sono di epoca pre industriale) con tecniche di fotografia e cinema sperimentali. Nel suo lavoro utilizza pellicole, che in alcuni casi sono state già manipolate in laboratorio. Gli effetti dello sviluppo applicati all’archivio e al cinema sono il centro del lavoro: filtri, doppie esposizioni e colorazioni sperimentali, sperimentazioni chimiche improvvisando un gioco di sequenze e immagini che funziona tanto plasticamente quanto in termini narrativi. La generazione di vibrazioni e fremiti visivi nell'incontro della pellicola e degli utensili è portata alla luce attraverso una tecnica di stampa a contatto esclusivamente manuale e appositamente ideata dall'artista in un'azione creativa, artigianale e imprevedibile, in cui il passaggio dell'immagine risente del contatto fisico tra l'operatore e la materia cinematografica. Una sofisticata estetica in bicromia, avulsa dall'utilizzo di macchinari industriali e immersa imponderabilmente nel tempo del gesto e dell'oscillazione della luce.
> book STOP_kiko nella bottega di orlando [8-16 aprile 2024]
In occasione della Bologna Children’s Book Fair 2024, Serendippo presenta <book STOP> presso la nuova sede di Vicolo de facchini 5C.
<book STOP> raccoglie i lavori di giovani illustratori, promuove la conoscenza e la lettura e si rivolge a bambini, giovani adulti, ragazzi sino a 99 anni e oltre.
<book STOP> 2024 racconta la storia di Kiko. Dove vive lui sono tutti strani … A volte si vedono … Altre no … Oppure basta cercare ... Kiko è l’unico che può muoversi perché è speciale. Abbiamo passeggiato e parlato di tante cose ... E abbiamo osservato il paesaggio. Ad un certo punto … Il nonno mi ha chiamato perché era pronto il pranzo. Così ho promesso a Kiko che sarei tornato a trovarlo. E sono uscito dal pavimento.
Kiko è un progetto di Erica Bortoloso. Nata a Schio, veneziana d'adozione. Sa che se tutte le cose nuove e strane da esplorare fossero scatole, non le basterebbe una vita intera per aprirle tutte, ma dopotutto crede ancora nei mostri selvaggi e prova ad aprire almeno una scatola al giorno [https://www.ericabortoloso.com/].
> 5C LAB, 7 marzo 2024 ore 20_vicolo de’ facchini 5C
Concerto per Hebron di Jalal Qafisha+Adham Jamjo accompagnato da un dibattito e mostra fotografica realizzati in collaborazione con Music and Resilience.
Evento benefit a sostegno dell'associazione INTERNATIONAL PALESTINE YOUTH LEAGUE e del progetto di recupero di uno studio di registrazione ad Hebron. Jalal Qafishan artista, musicista palestinese. rappresentante della I.P.Y.L. e coordinatore dello studio di registrazione che sosteniamo. si esibirà con il suo duo di musica popolare palestinese.
L'associazione INTERNATIONAL PALESTINE YOUTH LEAGUE mira a favorire un cambiamento positivo e promuovere la pace globale radicata nella giustizia sociale, nei diritti umani fondamentali, nei diritti civili, nell’equità, nell’uguaglianza e nel diritto alla vita e all’autodeterminazione delle nazioni. Raggiungiamo questo obiettivo offrendo varie opportunità come azioni di volontariato, stage, visite sul campo, turismo alternativo, viaggi avventurosi e seminari sul campo in Palestina. Queste esperienze sono pensate su misura per studenti, volontari, assistenti sociali, ricercatori, giovani leader, giornalisti e operatori delle ONG. Attraverso queste attività, ci impegniamo a coltivare la cittadinanza globale e a creare un forte organo di lobby e di advocacy.
STUDIO DI REGISTRAZIONE di HEBRON Guidato da giovani musicisti e artisti palestinesi di talento, questo eccezionale studio ha sede in una delle città più antiche del mondo, profondamente radicato nella cultura e nel patrimonio. Rappresenta un risultato notevole poiché incarna l’identità nazionale e storica della nazione palestinese. L'obiettivo principale di questo studio è sviluppare musica che risuoni con valori globali, promuovendo la comprensione universale e l'armonia tra le nazioni. Accoglie calorosamente individui e gruppi appassionati interessati a creare e produrre musica che rifletta culture e preferenze diverse. Questo straordinario studio genererà un nuovo genere di musica, fondendo vari elementi culturali, strumenti popolari, voci, lingue e ritmi provenienti da diverse regioni e background. Questo concetto di studio si allinea perfettamente con l'I.P.Y.L. La missione principale è riunire le persone attraverso il potere della musica, con l’obiettivo di superare pregiudizi e discriminazioni. Crediamo fermamente nel potenziale sconfinato della musica per unire il mondo.
Ingresso con Tessera Serendippo 2024 [Il ricavato, coperti i costi della serata, andrà a sostenere l'associazione INTERNATIONAL PALESTINE YOUTH LEAGUE e il progetto di recupero di uno studio di registrazione ad Hebron].
> 5C LAB_BIS, 29 febbraio 2024_vicolo de’ facchini 5C
Festa di finaziamento di <5C Lab>, mostra fotografica di Lou Nugues e Matthieu Thouvard; musiche di Salvatore Panu e Luigi Rinaldi.
> 5C LAB, 29 gennaio 2024_vicolo de’ facchini 5C
Prima apertura <5C Lab> con la mostra fotografica di Marco Bruscolini, Mariapaola Landini, Lou Nugues e Matthieu Thouvard
Il civico 5C del Vicolo de’ Facchini a Bologna, per oltre settant’anni, è stato sede del laboratorio di tornitura di Orlando Martello. L’arte del maestro artigiano, che ha impregnato di sé ogni centimetro della bottega, è diventata identitaria per la storia del vicolo e della città.
Nel 2008, a pochi civici di distanza, Serendippo aveva trovato la propria sede. Il risultato delle relazioni e del lavoro condiviso sulla strada, restituisce oggi a Bologna <5C Lab>.
La bottega, lasciata dal Martello all’associazione, porta in sé il suo lavoro e la sua storia di Orlando insieme al lavoro e alla storia di Serendippo: uno spazio che in se è memoria e che vuole costruire futuro. Sarà un luogo di libertà, di creatività di lavoro, aperto a tutte le proposte di chi condividono con Serendippo la visione di arte e città pubblica. La serata del 29 gennaio è il primo momento di incontro e di raccolta fondi per permettere alle persone di partecipare alla costruzione di <5C Lab> e a Serendippo di iniziare questo nuovo percorso. Per l’occasione, una mostra fotografica di Marco Bruscolini, Mariapaola Landini, Lou Nugues e Matthieu Thouvard documenta lo spazio della bottega storica, com’era prima dei lavori di ristrutturazione e come si sta trasformando per poter dare il via ai nuovi progetti che accoglierà.
Dei quattro autori invitati, Matthieu Thouvard (1988) è il primo artista in residenza a <5C Lab>. esperto nello studio, nella costruzione e nel restauro del patrimonio industriale, meccanico e ferroviario d’epoca. L’incontro della pellicola e degli utensili, nel suo lavoro, fotografico, da vita a una sofisticata estetica in bicromia, ottenuta usando strumenti datati e tecniche sperimentali. Per tutta la durata della sua residenza Thouvard si occuperà della catalogazione e archiviazione degli strumenti e dell’attrezzatura di Orlando Martello, lavorando a porte aperte dal 29 al 31 gennaio e nei giorni di Art City.